In realtà, la piramide dei media di Jacobs Media, nonostante la rivoluzione indotta dal Covid-19, non presenta profonde alterazioni dei rapporti di forza tra i mezzi dal 2020 al 2021
Certo, chi non vuole leggere quello che non desidera chiuderà gli occhi per l’ennesima volta. Ma per tutti gli altri, il rapporto Jacobs Media TechSurvey 2021 rappresenta un prezioso indicatore.
Anzi, una conferma dei rapporti di forza nella cosiddetta piramide dei media. Ma anche a riguardo dei trend sul medium radiofonico, sempre pià ascoltato per le singole personalità che veicola, piuttosto che grazie al brand di stazione.
Il rapporto TechSurvey 2021 indica peraltro una curiosa tendenza al consolidamento di mezzi non intermediati, superando la già anacronistica differenziazione tra vettore e contenuto.
In realtà, la piramide dei media di Jacobs Media, nonostante la rivoluzione indotta dal Covid-19, non presenta profonde alterazioni dei rapporti di forza tra i mezzi dal 2020 al 2021.
Ma mostra tendenze significative e costanti, alle quali possiamo prestare attenzione, oppure, come detto, girare la testa dall’altra parte.
Se la TV (lineare) rimane ancora leader, seguita da smartphone e radio via etere, notiamo che i tre mezzi non brillano. Mentre lo smartphone rimane stabile al 92% sia nel 2020 che nel 2021, la TV perde un punto percentuale e la radio due (come i social media ed i tablet).